In Italia si rafforza la lotta contro le aggressioni al personale scolastico, con provvedimenti più severi e un impegno istituzionale senza precedenti. La Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico, istituita nel 2024 e celebrata ogni anno il 15 dicembre, rappresenta un momento cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere un ambiente più sicuro nelle scuole italiane.
La violenza nei confronti di docenti, dirigenti e personale amministrativo degli istituti scolastici è un fenomeno che ha visto un aumento negli ultimi anni, spingendo il Ministero dell’Istruzione e del Merito a intervenire con una serie di misure legislative mirate a tutelare chi svolge un ruolo fondamentale nella crescita e nell’educazione delle future generazioni.
Aggressioni al personale scolastico, le parole del Ministro Valditara
Il Ministro Giuseppe Valditara ha ribadito con forza che “chi aggredisce un lavoratore della scuola aggredisce lo Stato”, sottolineando la necessità di ripristinare la dignità e l’autorevolezza di tutto il personale scolastico. In tale ottica, il Governo ha introdotto un pacchetto di disposizioni normative che prevedono sanzioni più severe per chi si rende responsabile di violenze o oltraggi nei confronti di insegnanti e dirigenti.
Tra le principali novità spicca l’inasprimento delle pene per i reati di violenza e oltraggio a pubblico ufficiale quando la vittima appartiene al personale scolastico. Inoltre, la normativa prevede sanzioni pecuniarie da 500 fino a 10.000 euro a favore dell’istituzione scolastica per il danno d’immagine subito a seguito di aggressioni. Un ulteriore provvedimento di rilievo è l’introduzione dell’arresto in flagranza per chi commette atti di violenza contro docenti e dirigenti, misura che intende fungere da deterrente contro comportamenti aggressivi.
La riforma si estende anche all’ambito educativo, con la revisione del voto di condotta che mira a responsabilizzare maggiormente gli studenti e a valorizzare il rispetto delle regole all’interno degli istituti. Per garantire un monitoraggio costante del fenomeno, il Ministero ha istituito l’Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico. Questa struttura ha il compito di raccogliere dati aggiornati e analizzare l’evoluzione delle aggressioni, fornendo un quadro esaustivo che possa guidare le future strategie di intervento.

L’Osservatorio si propone di valutare l’efficacia delle misure adottate finora e di supportare la programmazione di nuove iniziative volte a rafforzare la tutela di insegnanti e personale scolastico. Come ha sottolineato il Ministro Valditara, “la sicurezza di chi si prende cura della crescita e della formazione dei giovani è una nostra priorità”. La celebrazione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico non si limita a un momento simbolico, ma si traduce dunque in una serie di iniziative di sensibilizzazione rivolte a tutta la comunità educante.
L’obiettivo è promuovere una cultura del rispetto e della convivenza civile, condannando senza ambiguità ogni forma di aggressione all’interno delle scuole. Tali iniziative coinvolgono studenti, famiglie, docenti e personale amministrativo attraverso incontri, seminari e campagne informative, con lo scopo di consolidare un clima di sicurezza e fiducia che favorisca l’apprendimento e la crescita personale.

