Ci sono vacanze che non si dimenticano, quelle che non si misurano in chilometri o in base alla spesa, ma in emozioni, sorrisi e scoperte. Basta una bici, della buona compagnia e il desiderio di mettersi in viaggio, per questo, sempre più persone scelgono il cicloturismo come alternativa alle solite ferie.
Non serve essere atleti o super esperti per vivere un’esperienza diversa, fatta di lentezza, paesaggi mozzafiato e del piacere di fermarsi quando si vuole. Non servono salite da Tour de France né chilometraggi interminabili, molti itinerari sono alla portata di tutti, anche di chi non sale in sella da tempo.
I migliori itinerari da bici
L’Europa, con i suoi percorsi sicuri e spesso pianeggianti, è un vero paradiso per chi ama esplorare senza fretta le bellezze che offre il territorio. Sono diversi i luoghi e gli itinerari da esplorare lungo tutta l’Europa, per delle esperienze indimenticabili.

Primo fra tutti il Canal du Midi, in Francia, una rotta Patrimonio UNESCO che collega Tolosa a Sète lungo un percorso pianeggiante di 240 km. Tra borghi storici e chiuse suggestive, è perfetto per una settimana in famiglia, magari con tappe a Carcassonne e Béziers, per un’avventura tipicamente francese.
Poi c’è il Danubio, il gigante d’Europa, che attraversa ben 10 Paesi e il tratto tra Germania e Ungheria è il più facile e organizzato. Seguendo il fiume da Höflein a Vienna si pedala dolcemente in discesa, lungo piste ben segnalate e immerse in un’atmosfera mitteleuropea da romanzo storico.
In Danimarca, invece, si può scoprire la cosiddetta Riviera danese, partendo da Copenaghen si segue un percorso ad anello tra spiagge, fiordi e castelli. Una cinquantina di chilometri al giorno bastano per vivere un’avventura rilassante e accessibile, anche con bambini al seguito, che adoreranno il castello di Kronborg.
Se si ama la natura incontaminata e le atmosfere fantastiche, la Foresta Nera offre un itinerario di 248 km con partenza e arrivo a Friburgo. Strade larghe, paesaggi rurali, foreste e laghi è l’ideale per chi cerca tranquillità e autenticità, inoltre il tratto più ripido si può evitare col treno.
Spostandosi sul mare, la Costa Istriana tra Italia e Croazia è un’alternativa, tra le più vicine, perfetta per chi ama pedalare vista mare. Da Trieste a Pola, tra salite leggere e discese panoramiche, si attraversano borghi di pietra bianca, mercati e spiagge in una settimana squisitamente mediterranea.
Infine, per un’immersione tra fiabe e canali, il percorso da Amsterdam a Bruges è un classico del turismo lento a due ruote, sicuro e suggestivo. Si pedala tra mulini, città storiche e campi di tulipani, magari alternando tratti in bici e tratti su chiatta, per una vacanza davvero originale.