Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home Viaggi

Gli assurdi piercing corporei del Phuket Vegetarian Festival

by Simone Stefanini
20/10/2015
in Viaggi
0
piercing
.

 

Stomaci forti, preparatevi ad assistere ad una carrellata di foto veramente estreme, proposte da CBS News. Siamo al Phuket Vegetarian Festival in Tailandia e come si evince dal nome, le persone che vi partecipano non mangiano la carne in segno di devozione verso gli antichi dei della tradizione cinese. Ma non è questo il punto, perché al posto della carne, i partecipanti si ficcano in bocca ben altre robe.

In Tailandia, la comunità cinese, quella di Singapore e quella malese credono che l’astinenza dalla carne e i sacri riti durante il nono mese lunare del calendario cinese aiuti i convenuti a trovare buona salute del corpo e pace nella mente. Ma più che per i 10 giorni di dieta vegetariana, che non ha mai fatto male a nessuno in verità, il Festival è conosciuto in tutto il mondo per i sacrifici corporali a cui si sottopongono i devoti, tra cui le mutilazioni rituali e i piercing facciali estremi, fatti senza anestesia.

 

piercing
.

 

Il Festival quest’anno si tiene dal 12 al 22 ottobre. Durante il giorno della processione dei devoti, sfilano per le strade di Phuket centinaia di supplizianti che si devastano la faccia con qualunque cosa possa infliggere buchi alle guance o alle labbra e passare da parte a parte. Tutto per il favore degli déi.

 

piercing
.

 

Non è raro vedere devoti con canne di fucile o pistola che gli trapassano la faccia. Che poi gli déi siano contenti, quello è un altro paio di maniche. I piercing estremi vengono fatti nel Tempio da medici professionisti e gli inconsapevoli body artisti vengono indotti in una sorta di trance per poter sopportare il dolore.

 

piercing
.

 

Tra le cose più allucinanti che i devoti riescono a infilarsi in bocca: una pala, un’ascia, due ombrelli, il manubrio di una moto o di un triciclo, l’asta per selfie. Certo, guardare queste foto può risultare come minimo bizzarro, ma se ci pensate, anche le processioni religiose dei flagellanti in Calabria o in Campania non è che siano proprio passeggiate di salute, con i manifestanti che si dissanguano per Dio. Insomma, ad ogni religione la propria tortura.

 

piercing
.
piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.

 

piercing
.
Tags: body artfestivalpazziareligione
Simone Stefanini

Simone Stefanini

Next Post

Ritorna Gilmore Girls: Netflix produrrà nuovi episodi di Una Mamma Per Amica

Articoli recenti

  • Oroscopo: Plutone non fa sconti, 3 segni cambieranno vita. Addio problemi dopo 20 anni di guai
  • Altro che asciugatrice, c’è un prodotto più economico per asciugare i panni: dove acquistarlo
  • Termosifoni, l’errore che ti costa 2.500 euro di multa: ora è obbligatorio fare questa installazione
  • Sogni un letto super comodo? Da Eurospin costa meno di una cena: meglio di Mondo Convenienza
  • Scuola, approvato il Decreto Legge: nuove regole per la maturità, infortuni, docenti e Scuola-lavoro
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001