L’estate è il momento in cui tutti vorrebbero staccare la spina e concedersi un po’ di leggerezza, godendosi un pranzo al ristorante o una giornata al mare. Le vacanze, brevi o lunghe che siano, rappresentano un’occasione per ritrovare sé stessi, allontanarsi dai problemi quotidiani senza guardare troppo il portafoglio.
Ma non tutto è così semplice, quando i conti non tornano e il bilancio familiare è tirato, anche un piccolo sfizio può diventare un lusso. Ecco perché, per tanti pensionati, un aumento sul cedolino di agosto può fare la differenza, non cambia la vita, ma regala un po’ di pace.
Gli aumenti di agosto 2025
Nel mese di agosto, dunque, molti pensionati italiani troveranno una gradita sorpresa sul proprio cedolino, circa 80 euro in più rispetto al solito. Niente tagli, niente ricalcoli al ribasso o nuove trattenute, il cedolino di Ferragosto porta con sé un piccolo, ma concreto beneficio deciso dal Governo.

L’aumento, infatti, è il risultato diretto della nuova Legge di Bilancio 2025, per alleggerire la pressione fiscale e restituire un po’ di respiro economico. Una delle misure più attese era il taglio del cuneo fiscale, cioè la riduzione delle imposte e dei contributi a carico di lavoratori e pensionati.
Questo intervento ha avuto effetti immediati già con la mensilità di agosto, un vantaggio silenzioso, quasi invisibile ma che pesa positivamente sul bilancio familiare. Non serve presentare alcuna domanda, compilare moduli o affrontare iter burocratici, il bonus viene erogato in automatico e accreditato direttamente sull’assegno mensile.
A beneficiarne sono i pensionati del settore pubblico e i lavoratori con redditi bassi, per cui ogni euro in più è una conquista concreta. Si tratta di una fascia che, negli ultimi anni, ha spesso dovuto fare i conti con aumento dei prezzi, stipendi calanti o pensioni ferme.
L’importo effettivo del bonus può variare in base al reddito complessivo, ma nella maggior parte dei casi si attesta intorno agli 80 euro netti. Una cifra che, seppur contenuta, assume un valore pratico non trascurabile, soprattutto in estate, periodo fatto di spese extra e bollette più salate.
Per verificare l’avvenuto accredito, basta controllare il proprio cedolino, chi riceve ancora il cartaceo, troverà la voce ben visibile nel dettaglio dell’importo. Per chi invece utilizza i servizi digitali dell’INPS, è sufficiente accedere alla propria area riservata e analizzare la composizione della pensione di agosto.