Sembra che giugno potrebbe presto trasformarsi un uno dei mesi preferiti dalle famiglie italiane, che si preparano ad affrontare anche le vacanze estive. Ma non per le ferie o per il bel tempo, giungo promette un grande supporto alle famiglie, nella forma di un voluminoso accredito da 700 euro.
Così, anche una spesa imprevista, un’occasione da non perdere o un piccolo lusso concesso dopo mesi di rinunce posso essere presi positivamente in considerazione. E quando il portafoglio sembra leggero anche le difficoltà quotidiane si affrontano con uno occhio diverso, sotto una lente più positiva e propositiva.
Un doppio acconto pronto per partire
In un periodo, come quello della bella stagione, in cui le uscite e le spese aumentano, l’INPS si prepara a dare una mano concreta alle famiglie italiane. Lo fa, almeno secondo quanto riportano fonti ufficiali e portali specializzati, con un bonus extra che arriva fino a 700 euro.

Il beneficio riguarda alcune categorie di cittadini che riceveranno l’accredito prima della consueta quattordicesima mensilità, che andrebbe quindi ad ammortizzare le spese di metà anno. Un’entrata che potrebbe arrivare, tra le altre cose, in anticipo rispetto alle ferie estive, permettendo a chi non può permetterselo anche una piccola vacanza.
Alla base di questa erogazione straordinaria ci sono due strumenti chiave dell’INPS, il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) e l’Assegno Unico Universale. Due misure pensate per sostenere chi cerca di rimettersi in gioco nel mondo del lavoro o chi affronta ogni giorno le sfide della genitorialità.
Il SFL, in particolare, è destinato a chi ha un ISEE sotto i 10.140 euro e partecipa a percorsi di formazione, tirocini o riqualificazione professionale. A fronte di questo impegno nel migliorare la propria condizione, l’INPS eroga 500 euro mensili, che verranno accreditati direttamente sul conto corrente dei richiedenti.
Accanto al SFL, come dicevamo, c’è poi l’Assegno Unico Universale, rivolto alle famiglie con figli a carico fino all’età di 21 anni. In questo caso l’importo varia in base all’ISEE, al numero e all’età dei figli e può arrivare fino a 201 euro per ciascun figlio minorenne.
La vera sorpresa però, sta nel fatto che a causa di alcuni ritardi nel pagamenti precedenti, molti beneficiari potrebbero trovarsi con due accrediti dall’INPS. Uno regolare e in tempo, l’altro come recupero delle mancate emissioni precedenti, così facendo molte famiglie potrebbero ritrovarsi con ben mille euro in più nel mese di giugno.