Cosa ci vuole a risolvere un Cubo di Rubik?
Se lo chiedete a Feliks Zemdegs, speedcuber australiano di soli 19 anni, vi risponderà “niente!”. Detentore di 5 record mondiali, Zemdegs ha vinto pochi giorni fa il suo secondo titolo di campione del Mondo durante i campionati di cubo di Rubik a San Paolo con un tempo di 5.6 secondi.
Il primato del record del Mondo spetta a Collin Burns che ad aprile 2015 ha stabilito il record di 5.2 secondi.
Pazienza? Logica? Fortuna? Quale sarà la chiave per risolvere questo enigma io non ne ho idea. Ci sono vari metodi secondo cui una successione di mosse porterebbe alla soluzione, ma provandoci e riprovandoci sono arrivata alla conclusione che questo rompicapo non fa per me.
Ci sono diverse versioni del cubo magico. Per i principianti c’è il Pocket Cube.
Se vi sembra che questo cubo sia difficile da risolvere, ancora sappiate che il Rubik’s revenge non è niente.
Ecco potete iniziare a mettervi le mani tra i capelli se vi trovate davanti a un Professor’s cube.
Probabilmente per risolvere questo servono minimo tre mesi di ferie. O probabilmente il cube 7x7x7 va semplicemente lasciato nella scatola. Non è spaventoso?
Oskar van Deventer usando la stampa in 3D è riuscito a produrre un cubo 17x17x17 vincendo il Guinnes dei Primati.
Impossibile?