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Home Society

I dolcissimi peluche rotti riparati con pezzi di altri peluche, per una buonissima causa

by Simone Stefanini
13/05/2016
in Society
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I dolcissimi peluche rotti riparati con pezzi di altri peluche, per una buonissima causa

 

Chi l’ha detto che le cattive notizie fanno più rumore di quelle buone? Questa storia arriva dal Giappone e ci ha fatto sciogliere di tenerezza. Esiste un’organizzazione chiamata Second Life Toys ed è stata creata per sensibilizzare la popolazione sulla donazione di organi, che come sapete, ogni anno salva migliaia di vite.

Ma come poter parlare ai ragazzini di un argomento così serio e strutturato? Con una campagna pubblicitaria intelligente, divertente e spettacolare, in cui si mostrano alcuni animali di peluche rotti che vengono riparati grazie all’aiuto di un donatore, che regala il suo vecchio giocattolo in disuso, al quale verrà asportata una parte che verrà montata sul primo pupazzo. Un giocattolo diventato ormai inutile contribuisce a salvarne uno prezioso. Guardate la bellezza di questi animali ibridi, salvati da altri peluche. Non sentite anche voi una stretta al cuore? Il parallelo con le vite umane è allo stesso tempo semplicissimo e duro da sopportare.

 

In questo momento nel solo Giappone ci sono 14.000 bambini che sono in attesa di ricevere un trapianto di organi, e alla fine dell’anno, solo 300 l’avranno ricevuto. Si parla del 2% dei bambini ammalati, ecco perché questa campagna è così importante.

 

Il paziente e il donatore

 

Come per ogni trapianto, anche per quello sui giocattoli, il paziente che avrà ricevuto gli “organi” dal donatore scriverà una lettera di ringraziamento e mostrerà la vita che ha salvato con quel gesto. Una cosa davvero commovente.

Grazie! Il mio Signor Giraffa sta bene di nuovo!

 

Se avete qualche peluche col quale non giocate più, che vorreste gettare via, non fatelo! Andate sul sito di Second Life Toys e aiutate altri bambini a sorridere, contribuendo a riparare il loro giocattolo e a sensibilizzare i loro genitori sull’importanza del trapianto di organi. Farete un regalo a loro e a voi stessi.

Quanta dolcezza
Tags: bambinibeneficenzacorpo umanofamigliagiapponeGiochipiù letti
Simone Stefanini

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