Ammiratelo in questo video preso dal drone.
Se vi chiedete com’è che questo gioiello sia così poco conosciuto a livello nazionale, non so rispondervi. Io l’ho visto per la prima volta, e successivamente visitato, grazie al documentario sul Museo dello Studio Ghibli di Miyazaki.
via - Uno scorcio del Museo Ghibli in Giappone
Il famoso regista giapponese ha visitato il paesino laziale nel 1990 e ne ha preso largo spunto per l’architettura stessa del museo e per gli esterni del suo film Laputa – Castello nel cielo. La struttura stessa del castello ricorda da vicino quella del paesino della Tuscia.
Questa è la trascrizione del suo viaggio in Italia, presa direttamente del documentario: “Nel 1990, Hayao Miyazaki ha fatto un viaggio in Italia. La sua destinazione era ad un ora di distanza circa da Roma. Dopo averne visto le foto, Miyazaki ha voluto visitarla di persona. Questa è Calcata, una della misteriose città italiane che stanno sopra una collina. Secoli di costruzione e ricostruzione all’interno di questa piccola area hanno creato un’atmosfera di armonia. Lo senti appena passi attaversol’entrata fortificata. Le case sono costruite anche sulla strada, utilizzando ogni singolo centimetro. Le strade di Calcata sono un labirinto. Ogni diramazione nella strada sembra chiedere: da che parte vuoi andare? Takahata (l’alto socio dello Studio Ghibli, regista di La principessa splendente e La tomba delle lucciole) lo ha scoperto, gli spazi qui sono affascinanti e stupefacenti. Il labirinto degli spazi continua ad attirarti al suo interno. Il Ghibli Museum ricrea lastessa sensazione per i suoi ospiti. A Calcata, potresti trovarti improvvisamente sull’orlo di un burrone. Nel Ghibli Museum, se continui a vagare, potresti trovarti all’esterno. Ci sono così tante porte e scalinate. Cosa ci sarà dietro al prossimo angolo?“
Le strade, i vicoli e i cunicoli di questo paese sono talmente caratteristici che sembra di entrare dentro una fiaba. Qui sotto, alcuni fotogrammi del documentario sul Ghibli Museum che mostrano Hayao Miyazaki di qualche anno più giovane mentre visita il paese.
via - Hayao Miyazaki e gli still dal documentario, che mostrano Calcata e Civita di Bagnoregio
E come sempre ha ragione lui. Se non avete la possibilità di visitare il Ghibli Museum a Mitaka, almeno nel futuro prossimo, per Calcata non avete proprio scuse. Troverete un bel po’ di cittadini autoctoni che convivono a meraviglia con altrettanti stranieri che si sono stabiliti lì per la magia del luogo. Di certo un luogo più unico che raro, da riscoprire.