L’autunno in Italia veste di tonalità calde e avvolgenti piccoli borghi che offrono uno spettacolo unico: il foliage. Tra montagne, colline e laghi, le località italiane si trasformano in veri e propri quadri naturali, ideali per chi desidera vivere esperienze lontane dal turismo di massa.
Ecco una selezione aggiornata di cinque borghi imperdibili per ammirare il fenomeno del cambiamento cromatico delle foglie in questa stagione.
I borghi da scoprire in autunno
Nel cuore della Val Gardena, Santa Cristina si distingue per la sua atmosfera alpina autentica e il paesaggio mozzafiato. Con meno di 2.000 abitanti, questo borgo altoatesino è celebre per la sua ospitalità e per le numerose attività all’aria aperta rivolte a escursionisti, ciclisti e famiglie. In autunno, i larici si tingono di oro, arancio e rosso, creando un contrasto suggestivo con le cime dolomitiche, spesso già imbiancate dalle prime nevicate.

Tra i percorsi più apprezzati c’è il Sentiero del Trenino, un tragitto di 3,5 chilometri che collega Santa Cristina a Ortisei, ideale per immergersi nella natura e catturare immagini spettacolari del foliage. Anche le escursioni verso Monte Pana offrono panorami indimenticabili. La vita culturale del paese è vivace, con associazioni locali che organizzano eventi e feste tradizionali, mantenendo viva l’identità della valle.
Nel Piemonte delle Langhe, Treiso è un piccolo comune di 734 abitanti che si distingue per il suo paesaggio unico, parte del patrimonio UNESCO. Le colline circostanti, coltivate a vite, assumono in autunno tonalità vinaccia che incantano i visitatori. Qui, il foliage si sposa con i profumi e i sapori del Barbaresco e del Nebbiolo, vini pregiati che si possono degustare nelle cantine locali.
Il borgo offre numerosi sentieri panoramici, tra cui quello delle Rocche dei 7 Fratelli, che conduce alla Strada Romantica delle Langhe e del Roero. Da questa posizione privilegiata si gode di una vista impareggiabile sulle dolci colline trasformate in tavolozze cromatiche. Il sindaco Andrea Pionzo, in carica dal 2020, continua a promuovere iniziative per valorizzare il territorio mantenendo un equilibrio tra sviluppo turistico e tutela ambientale.
Nel cuore della Toscana, Castellina in Chianti è un borgo di origine etrusca immerso in un paesaggio che in autunno si trasforma in una cartolina vivente. I vigneti e i boschi circostanti offrono scorci spettacolari di foliage, perfetti per chi cerca tranquillità e autenticità lontano dalla folla. Il visitatore può perdersi tra i vicoli antichi, visitare le cantine storiche e respirare il profumo intenso del mosto.
Per chi ama le escursioni più impegnative, la Via Romea Sanese attraversa il territorio di Castellina, collegando Firenze a Siena e incrociando la celebre Via Francigena. Questo percorso di oltre 80 chilometri rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella natura e nella storia lungo un itinerario ricco di fascino.
Conosciuto come il “balcone dell’Umbria”, Montefalco domina le colline umbre regalando panorami ampi e suggestivi. In autunno, le vigne si tingono di rosso intenso, mentre gli uliveti e i boschi circostanti cambiano volto ogni giorno, offrendo uno spettacolo in continua evoluzione. Montefalco è anche la patria del Sagrantino, uno dei vini rossi più prestigiosi d’Italia, che si può degustare accompagnato da prodotti tipici locali.
Nel cuore dell’Appennino abruzzese, Scanno è un borgo che regala un’autentica esperienza autunnale. Immerso tra montagne e boschi dai colori vibranti, il paese si affaccia sul suggestivo Lago di Scanno, famoso per la sua forma a cuore. Per ammirare il foliage riflesso nelle acque, si possono percorrere due sentieri panoramici, uno dei quali di circa un’ora di cammino.