
Sei arrivato alle 8 del mattino, alle 13 finalmente sei dentro, per tenerti leggero nel tuo zaino non c'è nemmeno una barretta energetica e hai una fame e una sete che mai nella vita. Lucca è piena di punti di ristoro, assaliti da idrovore e facoceri antropomorfi che venderebbero la mamma per due fette di pane duro ripiene di un milligrammo di prosciutto preso dalla parte ossuta dello stinco.