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di Giulio Pons 28 Novembre 2019

Garantire la sicurezza della propria abitazione: tutte le soluzioni

Panoramica sui sistemi di videosorveglianza.

Proteggere la propria abitazione da furti e intrusioni è fondamentale per avere la massima tranquillità. Pertanto, può essere necessario adottare sistemi di sicurezza efficaci, in modo da garantire la massima protezione per sé e per chi abita all’interno dell’abitazione. Sebbene molto dipende anche dal tipo di abitazione, poiché una villetta avrà sicuramente sistemi diversi rispetto a un appartamento al quinto piano, è altrettanto vero che sono tanti i sistemi di sicurezza che si possono adottare.

In seguito vedremo proprio quali sono i metodi più efficaci per proteggersi al meglio nella propria casa e come fare per ottenerli.

Sistema di allarme

Il metodo classico per correre ai ripari è sicuramente quello di scegliere un sistema di allarme.

Tuttavia, per essere efficace, è necessario che il sistema abbia una funzione perimetrale e, quindi, sensori sulle tapparelle, e una funzione volumetrica, ovvero dei rilevatori posizionati all’interno dell’abitazione.

Ci sono in commercio diversi tipi di antifurti come, ad esempio, gli impianti a raggi infrarossi che consentono di riconoscere movimenti estranei e anche di avvisare attraverso un segnale acustico. Altri sistemi sono quelli con contatti magnetici, che vengono installati solo sui punti d’accesso come porte o finestre, e i sistemi di videosorveglianza wireless.

Videosorveglianza wireless

Gli impianti di videosorveglianza di ultima generazione non necessitano di cavi di collegamento con le telecamere, permettendo anche di curare l’estetica della propria casa. Infatti, questo tipo di dispositivi funziona a onde radio e si collega al sistema di registrazione tramite wireless.

Offre una serie di vantaggi, tra cui la trasmissione delle immagini in tempo reale, la visione notturna, lo zoom ottico e il comando da remoto.

Inoltre, risulta essere molto facile da installare e non c’è bisogno di mettere canaline per far passare fili. Non richiede una particolare manutenzione anche se si può verificare qualche problema di ricezione del segnale per le interferenze di altri sistemi wireless. Per non incorrere in questi problemi, è necessario valutare bene dove installare il sistema.

Alcuni impianti sono fissi mentre altri sono motorizzati e possono muoversi, sia in verticale che in orizzontale, per controllare anche zone più ampie. Quelli dotati della funzione fisheye, invece, possono offrire anche una panoramica di 360°. Inoltre, sono presenti sul mercato dispositivi con audio monodirezionale, che permettono di ascoltare l’audio della zona sottoposta a sorveglianza, e audio bidirezionale, che permettono anche di emettere suoni.

La funzione di controllo remoto, poi, permette di sorvegliare tutto direttamente dal proprio smartphone, particolarmente comoda per quando si è fuori casa.

Infine, è importante anche effettuare una costante e corretta ricarica delle batteria.

Smart Speakers

Negli ultimi anni, sono sempre più diffuse le tecnologie domotiche come gli Smart speakers, molto utili per garantire la massima sicurezza. Sistemi come Alexa sono, infatti, compatibili con molti software di sicurezza, rendendo possibile il controllo di telecamere, sistemi senza fili o videosorveglianza in modo molto semplice.

Si tratta di dispositivi a comando vocale in grado di controllare le diverse parti domotiche della casa. Collegando telecamere esterne e sensori di movimento, si potranno ricevere tramite Wi-Fi dei messaggi sul proprio cellulare, riuscendo ad essere avvisati in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi.

Questo tipo di metodo è innovativo e ciò può mettere ulteriormente in difficoltà i ladri che non credono sia installato un sistema di allarme all’interno dell’abitazione.

Recinzione con rete metallica intorno a giardini e cancelli

L’ultimo metodo che può rivelarsi molto utile è sicuramente l’utilizzo di recinzioni metalliche per giardino e cancelli, particolarmente ideali per giardini piccoli, la cui funzione è quella di scoraggiare le intrusioni di eventuali malintenzionati.

Per fissare la recinzione bisogna valutare bene il posto dove installare i pali, tenendo conto anche dei confini del proprio giardino e l’altezza minima, che deve essere di almeno 50 cm. Si possono fissare con la malta e pezzi di mattone. Dopodiché, per garantire una maggiore stabilità, è necessario ancorare le saette che devono avere un’altezza di 25 cm in meno del palo.

Una volta fatto questo, sarà poi necessario tendere la rete metallica e installare i tendifilo, uno per ogni filo e con una distanza di 10 cm tra il centro del tendifilo e il palo. Vanno, poi, infilati i fili di tensione nel foro del palo esterno e farlo scorrere fino all’ultimo palo. Infilando il filo nell’asola, sarà necessario girare il tenditore fino a rendere il filo in tensione.

A questo punto, bisogna stendere la rete di recinzione, un’operazione particolare che va eseguita con molta attenzione, appoggiando la rete alla struttura e tirandola lentamente da un’estremità all’altra al primo palo. Per garantire una maggiore stabilità, è fondamentale fissare la rete anche ai fili di tensione.

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