Le lapidi straordinariamente sobrie dei mafiosi russi
I russi, si sa, fanno della sobrietà una bandiera, anche dopo la morte.
Hai cercato > lapidi
Logo R.I.P., il libro che raccoglie le lapidi di tutti i loghi passati a miglior vita
Dell’importanza che hanno i loghi delle compagnie non è nemmeno il caso di parlare. Parlano da sole, del resto, le cifre spese per crearli o aggiornarli. Investimenti pesanti, che
Il Gabinetto Segreto di Napoli e l’erotismo al tempo dei Romani
Tutti i reperti erotici e sessuali rinvenuti degli scavi di Ercolano e Pompei sono custoditi nel Gabinetto Segreto del Museo Archeologico di Napoli
Il costruttivismo e l’eleganza nelle illustrazioni di Mila Leva
Mila Leva è un’illustratrice e direttrice artistica originaria di Ulyanovsk (Russia), la patria di Lenin, una città piena di cemento e fabbriche industriali. Dopo aver studiato pittura classica nell’accademia
La vita e le tante orribili morti del Tamagotchi, il primo animaletto da compagnia digitale
Negli anni ’90 siamo diventati tutti genitori snaturati di un esserino fatto di pixel, a cui dovevamo dare da mangiare altrimenti faceva una brutta fine
Il Clown Motel con vista sul cimitero è l’albergo più horror del mondo
Sperduto nel deserto del Nevada, un motel a tema clown che sorge accanto a un cimitero maledetto.
La torta zombie farà impazzire i vostri figli ad Halloween
È divertente e facilissima da preparare. Ecco la ricetta
Raffaele Sollecito opinionista di cronaca nera è il non sense assoluto
Il rispetto per le famiglie delle vittime, questo sconosciuto
I segreti del cimitero vivente di Gubbio
Là, dove nella pace le costruzioni sembrano sovrastare l’uomo
Impara a leggere con i bambini morti: il geniale e inquietante alfabeto di Edward Gorey
B come basil assalito dagli orsi, K come Kate colpita con un’ascia
Foto pazzesche di alberi che catturano e mangiano cose, la natura alla fine vincerà
Ho incontrato una di queste foto per caso e poi mi sono messo a cercarne di altre, dove gli oggetti vengono inarrestabilmente fagocitati dagli alberi. C’è di tutto, l’unico punto