Quante volte i vostri amici moralisti (tutti ne hanno uno), i vostri genitori, il prete (questa è già meno probabile) o chi volete voi, vi avranno detto: “Ma come farai con tutti quei tatuaggi quando sarai vecchio?”
L’idea che il corpo marchiato, abbellito o colorato sia per forza ad appannaggio della gioventù è un falso problema. Tra qualche anno ci troveremo tutti al bar, col cappello in testa oppure a guardare i lavori in corso con i disegni sulle braccia o sul collo che spuntano dalla camicia, oppure in calzoncini corti sul mare con le gambe piene di tribali, di maori, di carpe giapponesi, di teschi messicani, di tradizionali americani. Saremo gli eroi delle bocce, i capi dell’aperitivo con l’analcolico, i re della briscola.
Guardate le foto qui sotto, di persone che hanno una certa età, tutte tatuate e diteci se sarà poi così brutto colorare la vecchiaia. A noi sembra proprio di no.
FONTE | boredpanda.com