Lo sappiamo cari lettori di Dailybest, voi ce la mettete tutta a seguire le regole come dei cittadini modello. Eppure ogni giorno, quotidianamente, ognuno di noi non rispetta alcune regole, magari sovrapensiero, magari rendendosi conto dell’infrazione ma giustificandosi mentalmente con un “ma sì dai non sarà mica così grave” e via dicendo. Diventando così tutti dei ribelli fuorilegge, nel senso letterale del termine.
(non scaldatevi subito, stiamo cercando di rilassarci e ragionarci su con leggerezza e un sorriso).
D’altronde non avete mai avuto quella sensazione che, anche volendo, le regole sono troppe e rispettarle proprio tutte tutte e sempre, oltre a non aver (buon) senso, sarebbe da pazzi conclamati ? In Italia poi, dove di regole e controregole che dicono il contrario delle regole, ed eccezioni e comma di legge etc etc mi vien noia solo a finirla una frase così. Ci siamo capiti.
Ecco che il passo, secondo le regole e la legge, tra il cittadino modello e il ribelle è molto molto breve.
Ne volete alcuni simpatici esempi? Guardate sotto.
Cos’è in fondo l’Anarchia ridotta ai minimi termini se non il disconoscimento di alcuna autorità e quindi di nessuno che può dettare regole e leggi da seguire e rispettare?
Ebbene sì, ogni volta che trasgredite una regola vi trasformate anche voi in (pericolosi) anarchici che mettono in discussione l’ordine costituito (e regolamentato).
Ecco una fila di foto ed esempi di (pericolosi?) anarchici non rispettosi delle regole.
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