Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home TV e Cinema

Unfriended – Il film horror ambientato interamente nello schermo di un computer

by Marco Villa
12/06/2015
in TV e Cinema
0
Unfriended – Il film horror ambientato interamente nello schermo di un computer

unfriended-2

Vado nei boschi circa tre volte all’anno, non di più, e solo perché i miei hanno una casetta in montagna, altrimenti non esisterebbero nemmeno quelle tre volte. Sono un grande fan di luoghi abbandonati, ma non mi metto a scavalcare cancellate per farci un giro. Non frequento messe nere, sedute spiritiche, evocazioni di spettri. Ovvero: non ho legami con il 90% dei contesti alla base dei film horror.

Però passo almeno una dozzina di ore al giorno davanti allo schermo, collegato ai social e con mille input che arrivano da ogni parte. Ecco perché un film come Unfriended mi ha preso e pure un po’ esaltato. Unfriended, film di Levan Gabriadze del 2014 in uscita il 18 giugno in Italia, è la storia della vendetta postuma di Laura, ragazza costretta al suicidio da un atto di cyberbullismo, ovvero la pubblicazione di un video su YouTube e successiva denigrazione ad opera di un gruppo di coetanei.

Nell’anniversario della morte, ai suoi amici iniziano a succedere cose strane: niente porte che cigolano o finestre che sbattono, né spiriti volanti. Tutto Unfriended è infatti ambientato sullo schermo del computer di Blaire, amica della ragazza morta, all’interno di una chat video di gruppo con altri cinque ragazzi. Pezzi di videochiamata collettiva, messaggi in arrivo da Facebook, foto postate sui social, link a YouTube: tutto il film si sviluppa in questo modo, raccontando come la povera Laura si vendichi usando gli stessi strumenti che l’hanno spinta al suicidio.

La storia in sé, ovvio, non è niente di nuovo, quello che conta è il modo in cui viene raccontata. Un modo diverso e vicino alla vita quotidiana di tantissime persone. E se vi state chiedendo se il film riesca a reggere nonostante una scelta così estrema, la risposta è sì: Unfriended è un mezza bombetta, con momenti un po’ splatter e saltelli sulla sedia.

Tags: horrortv e movievideo
Marco Villa

Marco Villa

Next Post
Kokpunkten, il parco acquatico dove tutti vorrebbero organizzare una festa

Kokpunkten, il parco acquatico dove tutti vorrebbero organizzare una festa

Articoli recenti

  • L’Isola dei Famosi, il cachet di Adinolfi è un caso, cifra astronomica: perché prende di più degli altri
  • Crisi nera a Un Posto al Sole: la guerra ai Cantieri scuote Napoli, rivelazione choc in TV. Le anticipazioni
  • Sono meraviglie UNESCO in Italia ma in pochi conoscono queste mete: quante ne hai visitate?
  • Casa sempre fresca, il trucco che ti permette di risparmiare una barca di soldi: in più è semplicissimo
  • Pino Insegno, chi è la bellissima moglie del conduttore: lei famosissima attrice
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001